Da circa un mese abbiamo una nuova collega che ci supporta nelle attività del call center. Il suo nome è Giorgia, è giovane ma nonostante questo ha maturato una significativa esperienza nel mondo delle utilities. Il suo è un percorso professionale “contro corrente” nel senso che come evoluzione del suo percorso ha scelto di vivere un’esperienza all’interno del call center di Bollate, per poter trovare una sintesi tra purpose del lavoro e tecnicalità. Le abbiamo fatto alcune domande per accoglierla nella nostra famiglia.
- Ciao Giorgia raccontaci di te e della tua storia professionale:
Sono una ragazza di 26 anni ed abito a Bergamo. Dopo il diploma in ragioneria, ho iniziato subito a lavorare come operatrice telefonica in un call center, inizialmente facendo recupero crediti ed in seguito Customer care. Nel corso degli anni, dopo l’esperienza di operatrice, sono diventata senior, poi team leader ed in seguito responsabile di team leader sempre all’interno di quella società. Poco più di un anno fa, la nostra azienda avrebbe voluto esternalizzare un servizio di Customer care utilities a voi, quindi sono venuta in visita al call center per conoscere questa realtà. Parlando con Marco e Francesco e conoscendo poi la mission, ho realizzato che anche io avrei voluto far parte di questo gruppo.
- Parlando del tuo ruolo professionale, come credi debba essere interpretato nell’ambito di una azienda particolare come bee.4?
Credo che il mio ‘’ruolo’’ in termini lavorativi debba essere quello di “collante” tra il cliente che si è affidato a bee.4 e tutto il gruppo degli operatori impregnati nelle attività di servizio. Dobbiamo assicurare il dovuto livello di soddisfazione da parte dei nostri committenti dando prova concreta del fatto che la scelta di un provider di servizi come bee.4 non significhi in alcun modo la rinuncia alla qualità anzi semmai il contrario.
Dal punto di vista delle relazioni, credo che il mio ruolo debba essere interpretato secondo responsabilità: responsabilità personale nell’essere sinceri, nel saper ascolta le persone, nell’essere ispirati al senso di giustizia e nel farlo trasparire.
- Cosa ti ha spinto a scegliere un lavoro all’interno di un carcere piuttosto che una posizione analoga ma in un posto più tradizionale?
Perché ho sentito fortemente il bisogno di voler far qualcosa per gli altri (e per me stessa). Un ‘’qualcosa’’ che potesse essere utile professionalmente e personalmente a qualcuno, un supporto lavorativo o umano come un semplice sorriso o una confidenza. Per me stessa, un qualcosa che mi riempisse il cuore oltre la mente.
- Hai trovato qualcosa di speciale in questo tuo primo mese di esperienza? C’è qualcosa di speciale in questo posto e nelle persone che lo abitano?
Ho trovato tanta collaborazione e voglia di fare, che spesso e volentieri all’esterno mancano.
Queste sono le parole di Giorgia, nostra nuova collega Team Leader settore Utilities in bee.4. Giorgia si è inserita da subito in modo positivo, instaurando un ottimo rapporto con tutti i colleghi. Molto disponibile e predisposta al dialogo Giorgia ci ha regalato tanti sorrisi associati ad una solida professionalità, facendoci capire che su di lei si può contare. Auguriamo a Giorgia di trovare in questa esperienza quello che stava cercando… Di sicuro noi abbiamo trovato una persona capace, con tanta voglia associata ad una positiva energia.