Mercoledì 14 Dicembre
ORE 15:00 – 18:30
Per poter cogliere il potenziale delle storie custodite all’interno dei luoghi di pena è fondamentale pensare al carcere come ad una componente attiva della nostra comunità territoriale, superando l’immagine di luogo condannato a ricevere vicende di marginalità e fallimento, incapace di restituire percorsi credibili di cambiamento.
Possiamo immaginare un carcere di questo tipo solo inquadrandolo in un ecosistema di relazioni aperto e inclusivo, in cui possa svolgere una funzione autenticamente promozionale e riparativa nei confronti delle persone. Il lavoro, quello vero, rappresenta uno degli aspetti fondamentali attorno a cui costruire questa nuova identità dei luoghi di pena.
Le storie delle imprese che hanno avuto il “coraggio” di andare oltre l’immagine classica del carcere scommettendo su questo potenziale, è rappresentativa di quanto il cambiamento sia alla nostra portata.
Il 14 dicembre ci incontreremo nel carcere di Bollate per parlare di questi temi. Con noi ci saranno ospiti davvero speciali: Alessia Cappello, Daniela Daverio, Luigino Bruni, Francesca Corrado. Un’occasione da non perdere!
Vi aspettiamo mercoledì 14 dicembre alle 15.00!